CONCERTI IN PROGRAMMAZIONE:
Quando: 30-9-2008 |
Dove: Magazzini Generali |
Telefono: 02 89690457 / 333 2434799 |
Indirizzo: Via Pietrasanta 14, Milano |
DISCOGRAFIA: Album
2007 - Dreaming Out Loud
Singoli:
2007 - Apologize feat. Timbaland
2008 - Stop and Stare
STORIA:
Una buona canzone non basta.
Lo sanno bene i OneRepublic, compagine pop rock nata ufficialmente in Colorado nel 2004. Se alla produzione hai un re del sound come Timbaland ogni pezzo può diventare un successo. Ma la cosa difficile, per un gruppo di ragazzi giovanissimi, è anche solo riuscire a mettersi in contatto con un guru del genere, figuriamoci poi consegnargli la track giusta. Ma il loro leader e frontman Ryan Tedder, che da sempre sogna di essere l'uomo dietro al microfono di una band di successo, ha la fortuna di conoscere Timbaland fin dal 2001. In quel periodo Tedder vive a Nashville, luogo sacro della musica made in Usa, e vince un contest per artisti emergenti: è in quella occasione che Tedder, tramite un conoscente comune, alza la cornetta e chiama Timbaland, facendogli sentire la sua canzone. Detto fatto, il mago del suono lo vuole al suo fianco, per farne il fido scudiero e Tedder lascia il lavoro per fare il pendolare tra gli studi di produzione di Miami, Los Angeles e New York.
L'university di Timbaland è una grande scuola di vita e di lavoro, ma Tedder vuole fare il frontman, non lavorare al mixer, e dopo due anni scinde il binomio, continuando sotto il moniker di Alias (con Paul Oakenfold, Leona Lewis, Natasha Bedingfield, Bubba Sparxxx) ma soprattutto pensa a mettere insieme la sua band. Torna quindi a Colorado Spring, e riallaccia il discorso con l'amico chitarrista Zach Filkins, appena tornato dai suoi studi di chitarra classica in Spagna: i due si trasferiscono immediatamente a Los Angeles, vendono tutto quello che hanno per mettere insieme l'attrezzatura necessaria e cominciano a suonare con Drew Brown (chitarra), Brent Kutzle (basso) e Eddie Fisher (batteria). C'è anche un contratto con una major, ma la label li mette in naftalina e gli OneRepublic si demoralizzano al punto che tutto sembra finire in poco tempo. Ma quando c'è vero talento c'è sempre un pizzico di fortuna e di casualità a dare una mano: è il 2003, l'alba di Myspace, gli OneRepublic ne capiscono subito il potenziale e cominciano a mettere online alcuni loro pezzi che attirano caterve di consensi dal popolo del web. Non possiamo mollare adesso si dicono, e infatti con la spinta del social network le label ricominciano a interessarsi a loro, compresa la Mosley Music Group di Timbaland: lui conosce il potenziale degli OneRepublic e prende subito in mano "Apologize" per il suo secondo album Timbaland Presents Shock Value. Ora tutti sanno chi sono gli OneRepublic, e con un singolo del genere (top five nella chart di Billboard per dieci settimane consecutive, due milioni di download legali, diecimila passaggi radiofonici in una settimana) la band può mettersi al lavoro per il proprio album di debutto. Prodotto da Greg Wells (Rufus Wainwright, Pink, Mika) e ovviamente con la mano di Tedder e i consigli di Timbaland, Dreaming Out Loud esce nel mercato USA a fine 2007: c'è voluto un sacco di tempo, ma finalmente il momento è arrivato.
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