Intervista a Stefano Pain

Come sei nato artisticamente, parlaci dei tuoi primi passi nel mondo della musica…
Sono nato in un club della mia città all’età di 15 anni come tecnico luci , per poi cominciare la mia avventura da djs in diversi locali nazionali e non solo !

Come nascono le tue produzioni, da cosa prendi spunto, cosa ti ispira?
Le Mie produzioni sono principalmente house , progressive house. Spesso prendo spunti da pezzi del passato , altre volte lasciò libero spazio alla mia fantasia ..

Cosa usi per plasmare il tuo suono?
La ricerca dei suoni nelle produzioni e ‘ fondamentale si cerca sempre di trovare una sonorità che poi ti contraddistingua , come programmi uso logic

A cosa stai lavorando in questo momento (produzioni, remix, compilation)?
Sto lavorando su due nuovi progetti per il 2014

Secondo te quale sound sta caratterizzando questo 2013?
Sicuramente la musica elettronica sta avendo un ottimo riscontro , anche se noto un ritorno della house e della melodia

I tre dischi del passato che ti hanno maggiormente influenzato e che non mancano mai nella tua valigetta?
Pain & Rossini “Hands Up Everybody “, Alex Guesta vs Stefano Pain “Ran Tam Tam” e Frankie Knucless “Your Love”