DISCOGRAFIA:
1995 - Acidi e Basi
1997 - Metallo Non Metallo
1999 - Zero
2001 - Pop Tools (raccolta)
2008 - MTV Storytellers - Bluvertigo (live)

STORIA: Elogio degli anni Ottanta. Monzesi di nascita, inglesi per ascendenza, colti e raffinati, sperimentatori e poliedrici, i Bluvertigo sono il meglio della New Wave all'italiana. La storia dei Bluvertigo comincia alla fine degli anni Ottanta, quando Marco Castoldi, in arte Morgan, e Andrea Fumagalli, conosciuto come Andy, amici da molto tempo e compagni di ascolti e session, decidono di fondare il loro gruppo.
Prima i Lixard Mixture, poi nel 1988 gli Smokin' Cocks e infine nel 1990 i Golden Age: stabiliscono e di cantare in inglese, ispirandosi ai suoni New Wave che arrivano dall'Inghilterra e nel giro di un anno è pronto il loro primo album Chains, prodotto da Morgan stesso e da Roberto Rossi, pubblicato grazie a un contratto con Polygram che li tiene d'occhio da tempo e confezionato grazie alla collaborazione di Manny Eleas, batterista dei Tears For Fears, e Phill Spalding, bassista di Seal. "Secret Love" è il singolo estratto da questo primo lavoro dei futuri Bluvertigo, ma l'album non riscuote il successo sperato e i Golden Age chiudono presto la loro esperienza.
Bisogna allora aspettare il 1994 per vedere la nascita dei Bluvertigo: al basso e alle voci c'è sempre Morgan, ormai ex studente di Conservatorio, Andy è alle tastiere e con loro ci sono Sergio Carnevale alle percussioni e Marco Pancaldi alle chitarre: polistrumentisti, poliedrici, eclettici, i 4 Bluvertigo guardano a Bryan Eno e a David Sylvian, agli U2 della prima ora e ai Talking Heads, e pure al duca bianco David Bowie. La reputazione guadagnata con i Golden Age aiuta a trovare un accordo con Sony Music, che accetta le condizioni poste dalla band: totale libertà creativa, autoproduzione, regia dei video, ideazione della grafica e del look della band. La scelta si rivela azzeccata perché quando nel 1995 esce Acidi E Basi il disco è un successo: è solo l'inizio del progetto per una "Trilogia Chimica" che guarda agli anni Ottanta e alle location meno consuete (suonano anche all'inaugurazione di una mostra di Andy Warhol, icona del decennio dell'edonismo). Dall'album sono estratti due singoli, quel "Iodio" che li porta a Sanremo Giovani e poi "La Sua Dimensione".
Iniziano anche il loro primo tour, che permette loro di aprire concerti oceanici come quello degli Oasis e dei Tears For Fears a Milano e di partecipare a quello del Primo Maggio a Roma. Il bagno di folla è carburante per i Bluvertigo che si mettono al lavoro per il secondo album Metallo Non Metallo che esce nel 1997, l'anno della svolta: Marco Pancaldi lascia il gruppo (ma partecipa comunque alla registrazione dell'album) sotituito da Livio Magnini, già fonico in uno studio di Milano. Ma soprattutto il primo singolo "Fuori Dal Tempo" è accompagnato da un video di grande successo sui canali musicali mentre "Troppe Emozioni" vede Morgan duettare con Alice. I Bluvertigo sono ormai doventati una grande band e il duetto con Alice è solo la prima di una lunga serie di prestigiose collaborazioni, da Antonella Ruggiero a Franco Battiato (il loro unico punto di riferimento italiano al quale tributano una versione industriale di "Prospettiva Nevskij"), Mauro Pagani e i Subsonica.
Metallo Non Metallo è disco d'oro (100mila copie vendute) ma Morgan e i Bluvertigo stanno già guardando ad altre forme della loro vita musicale: Morgan produce il disco d'esordio dei Soerba e poi quello dei La Sintesi, i Bluvertigo pubblicano come singolo "Cieli Neri" e "Altre Forme Di Vita", partecipano all'Heineken Jammin' Festival, Morgan prova anche la strada della tv affiancando Andrea Pezzi nel programma "Tokusho". È il loro momento d'oro, e quando arrivano gli Mtv Music Award i Bluvertigo conquistano il premio come miglior gruppo italiano. Talento allo stato puro.
L'anno successivo i Bluvertigo partecipano ancora al bagno di folla dell'Heineken Jammin' Festival e presentano proprio in quell'occasione il nuovo singolo "La Crisi", anteprima del nuovo album al quale sono al lavoro: Zero chiude la "Trilogia Chimica" (anche con il ponte letterario verso la raccolta di poesie di Morgan intitolata "Dissoluzione" e il cd Canone Inverso esperimento poetico nel quale sono coinvolti nomi alti della letteratura italiana come Alda Merini, Manlio Sgalambro o Enrico Ghezzi) e apre il tempo delle nuove sperimentazioni digitali con il "Digital Low Tour". Continuano a mischiare alto e basso, secondo una filosofia ormai cosolidata, e se da un lato possono finalmente intervistare i loro idoli giovanili Duran Duran dall'altro ottengono il Premio speciale per la comunicazione ai giovani assegnato loro in occasione del Festival Internazionale della Scienza.
Nel 2001 è di nuovo la volta di Sanremo, ma questa volta tra i big con la canzone "L'Assenzio" e dopo la kermesse nazionalpopolare esce la raccolta Pop Tools, 14 pezzi di cui 12 ripresi dai lavori precedenti e 2 inediti (oltre a "L'Assenzio" che l'anno successivo al Meeting Delle Etichette Indipendenti vince il premio come miglior video, girato da Asia Argento, anche "Comequando"). Ormai i Bluvertigo sono la glamrock band italiana per eccellenza, e l'apertura del concerto di Lucca di David Bowie nel 2002 è la consacrazione accanto a un mito unico del rock mondiale. Ma contemporaneamente alla fama ormai consolidata arriva anche l'interruzione della loro storia: Morgan vuole provare la carriera solista e nel percorso dei Bluvertigo arriva una lunga pausa nel corso della quale Morgan e Andy inseguono i sogni dei loro talenti. Il primo pubblica nel 2003 il suo primo album solista intitolato Le Canzoni Dell'Appartamento, lavoro che riscuote un discreto successo. Andy continua anch'esso la sua carriera artistica in maniera più defilata, come ospite in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche a sfondo culturale, nel ruolo di critico e opinionista. Lo scioglimento della band non è mai effettivamente avvenuto, questo a testimoniare l'assoluta genuinità dei quattro nell' intendere la musica come forma di espressione artistica.
Il 7 Aprile 2008 i Bluvertigo, dopo sette anni di progetti solisti, si sono riuniti negli studi milanesi di MTV durante una puntata di MTV Storytellers. Nel corso della trasmissione Morgan ha inoltre dichiarato alla conduttrice Paola Maugeri che nell'estate 2008, i Bluvertigo torneranno ad esibirsi in tournée ed hanno anche in progetto di realizzare un nuovo album con brani inediti, previsto per il 2009.